Da diverso tempo ha preso il via un’iniziativa che si pone l’obiettivo di controllare attivamente il comportamento degli automobilisti, un’idea mirata che vuole frenare le irregolarità registrate secondo il codice stradale. Tale iniziativa si chiama patente a punti. Ad oggi però è possibile verificare periodicamente il proprio saldo punti al fine di evitare sgradite sorprese. Per farlo ti basterà utilizzare una connessione a internet e collegarti sul sito ufficiale della Motorizzazione Civile. E’ da qui che avrai facile accesso al tuo saldo e potrai quotidianamente trovare le ultime novità relative al mondo delle quattro ruote. Dovrai effettuare una registrazione gratuita e in pochi minuti avrai accesso al tuo account verificato, con annesse le norme del Codice della Strada per essere sempre aggiornati anche nel caso di modifiche e cambiamenti appena introdotti.
Troverai un’apposita sessione nella parte superiore della pagina, sulla destra, e da li controllerai in modo semplice numero punti patente. E’ previsto anche uno storico, una “cronologia” che permetterà ad ogni persona di poter controllare quanti punti sono stati precedentemente tolti in base a una certa serie di infrazioni. In alternativa ti consigliamo di scarica l’app per tablet e smartphone iPatente, oppure chiama il numero 848-782782. Ma una volta detratti i punti come è possibile recuperarli? Non temere, perché chi ha commesso qualche irregolarità alla guida ha la possibilità di recuperare i punti che sono stati tolti. Ricorda che se mantieni 20 punti di partenza, ogni 2 anni otterrai un “premio” sotto forma di accredito di 2 punti. Arriverai fino a un massimo di 30 punti.
Se i punti vengono tolti potrai quindi seguire una serie di procedure utili per il recupero: se la perdita è superiore di 5 punti è necessario frequentare un corso di scuola guida (12 ore per le patenti A e B, 18 ore per le patenti C, D, CE, DE, KA, KB) e sostenere un esame. In questo modo è possibile accreditare 6 punti sulla propria patente. Se la perdita è di 5 punti o inferiore non sarà necessario nessun corso, ti basta non commettere irregolarità per i due anni consecutivi. Con la perdita di tutti i punti della patente sarà necessario sostenere nuovamente l’esame di teoria e l’esame di guida perché in questo caso scatta la revoca automatica della patente. Qualora invece tu abbia la patente da meno di tre anni, davanti a un’assenza di violazioni che prevedono decurtazione di punti, si attribuiranno sulla patente un punto ogni anno, fino a un massimo di tre.