Il Porto Vecchio di Trieste ha ospitato la nona edizione della fiera del caffè. Un appuntamento biennale iniziato in grande stile con le autorità presenti ad aspettare le forbici per il taglio del nastro che arrivano direttamente dal cielo portate da un drone che sorvola su tutta l’area del porto e della fiera trasmettendo in diretta le suggestive immagini.
Così ha avuto inizio la più importate manifestazione fieristica internazionale dedicata al caffè e al suo mondo. 200 espositori provenienti da tutto il mondo: Nepal, Perù, Corea, Australia, Iran, Brasile e India solo per citarne alcuni, sono stati il vero show della fiera ospitata nella ex centrale idrodinamica del Porto Vecchio di Trieste. Organizzato dalla camera di commercio VG, dal Comune di Trieste e realizzata con successo da Ariel Scarl in collaborazione con l’associazione caffè Trieste e Fipe. Il tutto possibile grazie alla sponsorizzazione della Credit Agricole FriulAdria.
Dal 25 al 27 ottobre, tre giornate di full imnersion nel mondo del caffè. Formazione e Innovazione sono stati i temi attorno ai quali si è svolta la nona edizione della fiera del caffè. Tre macro aree: la MEET2LEARN, spazio dedicato alle conferenze dove esperti di tutto il mondo anno esposto le proprie relazioni. La GREEN2ROAST, un vero e proprio laboratorio tecnologico, dove tecnici e visitatori hanno interagito con le nuove tecnologie dedicate alla tostatura, miscela e preparazione del caffè come ci racconta il sito www.caffedellapace.it. Un percorso affascinante e formativo che ha illustrato il percorso del caffè dalla raccolta alla tazzina; un itinerario snodato tra storia, tradizione e futuro alla rassegna della cultura per il caffè espresso e quindi del buon gusto.
In fine la BEAN2CUP, spazio dedicato alla degustazione del caffè; presenti tutti i grandi brand internazionali, associazioni e piccoli coltivatori, ognuno con la propria visione del caffè, la propria cultura, il proprio gusto. La feria biennale dell’espresso è crescita di anno in ano arrivando alla sua nona edizione come lider del show B2B per l’industria del commercio del caffè espresso. 300 anni di cultura del caffè danno autorità a un territorio, una città e il suo porto vecchio per essere il punto di riferimento, di incontro e scambio di gusti, idee e tecnologie per coltivatori, distributori, esperti del settore e consumatori di tutto il mondo.
Ovviamente presente tutto ciò che ruota attorno al business del caffè: dai classici produttori di ceramiche e utensili per il servizio del caffè, sino agli informatici che sviluppano software e tecnologie a servizio dell’industria del caffè e del consumatore. Naturalmente i produttori di macchine per caffè professionali e a uso domestico e i principali gruppi finanziari che conoscono il volume del business del caffè di 7 miliardi di euro stimato nel 2018.